COMUNITÀ ALLOGGIO
Struttura educativo assistenziale con il compito di ricreare l’ambiente familiare
La struttura
La comunità-alloggio è una struttura educativo assistenziale con il compito di sostituire, anche temporaneamente, il nucleo familiare qualora questo sia impossibilitato o incapace di assolvere al proprio compito.
Si propone come un ambiente caldo ed accogliente in cui la persona disabile ha la possibilità di poter crescere in autonomia, mantenendo o sviluppando abilità relazionali, sostenuto nel prendersi cura di sé e dei propri bisogni, nel coltivare interessi e piccoli hobby. E’ una casa in cui la gestione degli spazi, dei tempi e dell’organizzazione sono riservati e stabiliti con e per le persone che ci vivono, al fine di rendere la persona disabile il vero protagonista del proprio progetto di comunità. E’ possibile progettare interventi specifici, con tempi programmati, al termine dei quali procedere o al rientro in famiglia o al proseguo del percorso di autonomia all’interno dei gruppi appartamento.
Come Contattarci
Comunità:
Via Risorgimento, 33
I – 30174 Chirignago (VE)
Riferimenti:
Tel +39 041 910339
e-mail comunitarosablu@libero.it
Servizi
La comunità ha una capacità ricettiva di 10 posti letto più 1 posto di sollievo. I servizi della comunità-alloggio sono rivolti a persone adulte con disabilità psichiche anche gravi, prive di un adeguato supporto familiare.
- Ambiente nuovo e rispondente alle più recenti normative in materia di sicurezza
- Progettazione di percorsi individualizzati
- Presenza di un medico di base referente con la possibilità di attivare un servizio di assistenza programmata
- Costante e puntuale collaborazione con i medici specialisti
- Servizio di accompagnamento e trasporto
- Possibilità di utilizzare PC per chi lo desidera e ne ha le competenze
- Possibilità di assecondare progetti di vita più autonomi con passaggio ai gruppi appartamento
- Dotazione di tutti gli ausili tecnici necessari
- Collaborazione con la rete di volontariato della zona
Attività
Partendo da presupposto che la comunità-alloggio dovrà essere la casa delle persone che ci vivono, le attività avranno il carattere della quotidianità, del prendersi cura di sé e dei propri spazi, della gestione delle piccole cose e del rispetto della condivisione, cercando in tal modo di creare un ambiente il più possibile familiare.
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Attività interne
Cura e igiene della persona, attività domestiche, attività di orto e giardinaggio, attività di laboratorio, attività ludico ricreative e culturali.
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Attività esterne
Uscite nel territorio (sia da soli che accompagnati), partecipazione ad altre attività strutturate, mantenimento dei rapporti di amicizia e parentali, programmazione di uscite nei week-end, programmazione soggiorni estivi.
Le attività organizzate per gli ospiti della comunità alloggio, sono pensate per rispondere alle loro diverse esigenze, cercando di dare risalto agli aspetti della funzionalità fisica motoria, a quello ludico e creativo e a quello della socializzazione ed integrazione.
Per permettere il mantenimento e lo sviluppo delle capacità fisiche dei nostri ospiti vengono proposti laboratori di motricità legati al gioco, alternati ad altri di ginnastica dolce. Le attività sono calibrate sulle caratteristiche fisiche, di età e di patologia degli ospiti.
Altre attività come il laboratorio di propedeutica musicale, di serigrafia o i laboratori dello Yoga della risata, delle attività assistite dagli animali, sono pensate per favorire l’espressività, lo sviluppo della creatività e delle emozioni e la capacità di comunicazione e relazionali.
Altri progetti mirano invece ad integrare gli aspetti ludici e di divertimento con altri aspetti culturali e di conoscenza come il progetto delle letture animate o quello di educazione ambientale svolto in collaborazione con il WWF.
Per esigenze organizzative e logistiche le attività strutturate proposte vengono quasi interamente svolte all’interno della comunità alloggio. Gli obiettivi di socializzazione, relazionali e di integrazione nel territorio vengono garantiti attraverso la programmazione durante l’anno di uscite organizzate, gite e feste con la collaborazione dei volontari della Parrocchia di Asseggiano.
Molti progetti sono organizzati attraverso professionisti esterni che, attraverso la loro esperienza e preparazione, garantiscono momenti utili alla crescita dei nostri ospiti e al raggiungimento degli obiettivi prefissati. A tali professionisti si affianca l’educatore della comunità, fornendo così una continuità nella modalità educativa.
Come accedervi
Per accedere al servizio la famiglia interessata deve contattare U.O.D. dell’AULSS3.
L’ammissione della persona è autorizzata dalla U.V.M.D, previa valutazione della compatibilità del progetto individuale con quello del servizio.
La comunità-alloggio offre il suo servizio 365 giorni all’anno per 24 ore.
Progetto ragazzi in Musica
Occasione per sperimentare la propria corporeità e vocalità valorizzando canali di interazione con sé, con il mondo, con gli oggetti, con gli altri. La Produzione della musica avviene attraverso l’utilizzo di strumenti musicali, l’esecuzione di ritmi, la voce e oggetti di varia natura che aiutano a disegnare il suono musicale e di sentire lo stesso anche sul corpo. La musica è strutturata in modo che si possa entrare in un dialogo reciproco con il movimento e le interazioni dei partecipanti.
Progetto educazione ambientale WWF
nasce dalla collaborazione con l’ass. Andrea e si propone di guidare gli utenti attraverso un percorso di scoperta di caratteristiche di piante ed animali acquatici e le proprietà che rendono speciale l’acqua. Ciò avviene attraverso una serie di attività ludiche, di ascolto di osservazione e tramite esperienze dirette, con incontri di laboratorio in comunità alloggio e uscite naturalistiche presso l’oasi di Valle Averto.
Progetto Rugby Tots
In collaborazione con l’Ass. Rugby Tots Alta Padovana. L’attività è pensata con il fine di creare un ambiente strutturato, energico, divertente, dando ai partecipanti la possibilità di sviluppare capacità di base mentre sono concentrati sulle specifiche del rugby. Viene arricchita l’offerta formativa in ambito motorio attraverso una disciplina di riconosciuto valore educativo.
Laboratorio di serigrafia
Con la collaborazione dell’Ass. Lab 43 For Print. Si propone l’obiettivo di rendere il più possibile autonomi i partecipanti attraverso l’apprendimento di una tecnica di stampa manuale e la libertà espressiva del mezzo grafico (magliette, calendari, libro d’artista).
Shiatsu
In collaborazione con l’Addemia Shiatsu-do di Mestre e propone una serie di trattamenti eseguiti da operatori qualificati e da allievi dei corsi professionali dell’ultimo anno. L’obiettivo è quello, attraverso il contatto profondo, di facilitare la capacità di ascolto di sé, del proprio corpo, delle proprie emozioni e della relazione con l’altro favorendo il benessere generale.
Progetto letture animate
Nasce dalla collaborazione con il punto lettura Morin e si propone di sperimentare la formula delle letture animate a favore degli ospiti della comunità alloggio. Un’operatrice del punto lettura Morin realizza quindicinalmente letture presso la struttura, coinvolgendo gli ospiti sia nell’ascolto che nell’animazione del brano scelto.
Personale
Tutto il personale addetto alla funzione educativo-assistenziale è in possesso della qualifica professionale conseguita con gli appositi corsi, riconosciuti dallo Stato o dalla Regione. Sono garantite inoltre due riunioni settimanali di coordinamento, una quindicinale di monitoraggio della Direzione, un’attività di supervisione a cadenza mensile.
La gestione e l’organizzazione delle attività quotidiane è affidata ad una equipe di lavoro così composta:
- Coordinatore di servizio con compiti di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro degli operatori, di monitoraggio e valutazione dei singoli progetti individuali, di collaborazione tra i servizi educativi, sociali, sanitari, le famiglie e di integrazione con il territorio.
- Educatori con compiti di organizzazione e programmazione delle attività educative e di animazione.
- Operatore socio sanitario ha il compito di intervenire in modo educativo-assistenziale verso il singolo ed il gruppo di utenti allo scopo di favorire il miglioramento e/o mantenimento della loro autonomia personale in grado di garantire l’erogazione dei servizi assistenziali diretti alla persona.
- Responsabile qualità: figura incaricata a garantire la conformità del servizio offerto.
Dimensione del servizio
Qualità del servizio
Dimensioni di qualità | Indicatori | Standard |
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Calendario | Apertura 365 gg | SI |
Orario apertura | 24 ore | SI |
Modalità ammissione | Informazioni e trasparenza sulle modalità di ammissione alle famiglie e ai servizi invianti | Esistenza di criteri di ammissione, di fig. professionali e di procedure d’ingresso formalizzate |
Dimensioni gruppi | Utenti con disabilità grave in assenza di nucleo familiare | 10 posti |
Presenza operatori | Presenza costante di operatori sulle 24 ore | SI |
Eg. Coord. Operatori | Si svolgono riunioni tra gli operatori con lo scopo di prog. e verificare gli elementi educativi e le attività | Settimanale |
Equipe Coordinamento | Vengono organizzate riunioni tra Coordinatore Servizio ed educatori al fine di programmare le attività del servizio | Settimanale |
Equipe Monitoraggio | Vengono organizzate riunioni tra Direzione e Coordinatore Servizio al fine di monitorare la gestione e le attività del servizio | Quindicinale |
Equipe Controlli | Vengono organizzate riunioni tra i singoli Coord. Servizi ed il Resp. Qualità.per la verifica della gestione dell’attività del servizio | Bimestrale |
Supervisione | Vengono realizzati incontri di supervisione esterna per il sostegno delle dinamiche di gruppo e la valutazione casi | Mensile |
Qualità dell'intervento educativo
Dimensioni di qualità | Indicatori | Standard |
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Esistenza Progetto Generale di Struttura | Esistenza di molteplici attività che valorizzano potenzialità ed interessi degli utenti. Il Servizio ha un proprio Progetto Educativo | Documento di programmazione delle attività annuali di servizio. Progettato dal Coord. e presentato alle famiglie e ai Servizi. Il progetto educativo del servizio è verificato annualmente |
Esistenza di Progetti Educativi Individuali (PEI) | Predisposizione, realizzazione e verifica di progetti educativi individualizzati | Progetto Educativo Individualizzato (PEI) che definisce gli obiettivi educativi e le attività necessarie al loro raggiungimento |
Il servizio si struttura e si modifica | Secondo dell’esigenza dell’utenza è possibile proporre attività educative nuove e modificare la durata e l’estensione di quelle realizzate | SI |
Struttura sede di tirocini | Il Servizio collabora con le associazioni e i Centri di formazione ed è disponibile per ricevere tirocinanti | Ogni tirocinante viene seguito individualmente dal coordinatore del servizio ed affiancato ad un operatore interno |
Qualità del servizio professionale
Dimensioni di qualità | Indicatori | Standard |
---|---|---|
Titolo di studio | Gli operatori possiedono il titolo per svolgere la funzione | Vengono rispettati gli standard regionali di presenza di educatori professionali |
Esperienza di lavoro precedente | Gli operatori hanno esperienze precedenti nel settore dei servizi alla persona | Aggiuntiva |
Formazione pregressa | Gli operatori hanno effettuato formazione pregressa nell'area socio-educativa | Aggiuntiva |
Formazione e aggiornamento | Formazione interna ed esterna | Attività di Supervisione mensile |
Qualità dell'intervento relazionale per l'utenza
Dimensioni di qualità | Indicatori | Standard |
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Modalità di inserimento | L’inserimento nel servizio è graduale | Periodo di inserimento definito caso per caso |
Rapporto con gli operatori | Il coordinatore del servizio è a disposizione delle famiglie per qualsiasi esigenza e per fissare colloqui | Colloqui periodici con le famiglie, comunicazioni dirette, colloqui individuali, comunicazioni scritte, comunicazioni telefoniche |
Spazi relazionali | Sono previsti spazi di relazione | break 10.00 – 10.15 15.00 – 16.00 al termine delle attività. Sono inoltre previsti spazi individuali sulla scorta dei PEI. |
Qualità dell'intervento relazionale per l'ente pubblico
Dimensioni di qualità | Indicatori | Standard |
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Lavoro di rete nei servizi | Coprogettazione dei percorsi educativi dei singoli utenti con i servizi del territorio | Non meno di un incontro all’anno per presentare il progetto individualizzato. I progetti vengono concertati tra A.S. referente Ente Pubblico e Coord Sevizio |
Verifica e valutazione | Vengono organizzati momenti di verifica e valutazione con i servizi interessati: Ulss Comuni Altro | Vengono effettuati incontri programmati per le presentazione dei progetti e verifiche periodiche |
Attività di comunicazione e marketing | Strategie di rete | Incontri programmati con funzionari degli Enti Pubblici Rapporti di collaborazione con il terzo settore |